The Meeting Place
Un enorme palazzo in mattoncini di terracotta costruito in stile neogotico, con tante guglie che spiccano dall’imponente tetto e con la sua bella torre dell’orologio.
Ispira maestosità, potenza e grandezza proprio come vuole il suo nome che deriva dalle parole greche «Pan» (tutto) e «Kratos» (potenza)
Il recente restauro, l’annessione di un Hotel a 5 stelle e il collegamento diretto con Parigi, fanno di questo terminal uno dei più importanti e moderni del paese se non d’Europa.
L’opera non si perde nei grandi spazzi della stazione, anzi, grazie alla sua imponenza cattura l’attenzione anche da lontano e viene naturale camminare fin lì per vederla più da vicino.
Decisamente è di grande impatto.
Due parole sul suo creatore: si tratta di Paul Day di nascita Inglese ma trapiantato in Francia dove ha il suo studio e una famiglia.
E’ un artista contemporaneo e lavora materiali quali resina, terracotta e bronzo.
L’opera di St. Pancras Station è una scultura in bronzo alta ben 9 metri.
Raffigura una giovane coppia che si riunisce in uno struggente abbraccio, almeno questa è l’interpretazione a cui mirava lo scultore.
In verità si può anche interpretare l’azione al contrario, come uno struggente addio. Libera scelta alla sensibilità di chi la guarda.
L’opera prima comprendeva solo i due viaggiatori ed è stata ‘svelata’ al pubblico dalla regina in persona nel 2007 in quanto lo scultore è stato sostenuto da The Prince’s Trust, una Charity sovvenzionata dal Principe di Galles.
Fu solo in un secondo tempo che si arricchì di un complesso fregio posto sotto i piedi dei due amanti.
Vi assicuro che è notevole e purtroppo le mie foto non gli rendono nessuna giustizia
E’ un bellissimo lavoro di scalpello che cattura momenti di viaggio; arrivi e partenze di viaggiatori comuni, di soldati, di operai al lavoro, il tutto descritto con tecnica tridimensionale -forse è più corretta la parola ‘altorilievo’-.
Si può individuare lo sfondo di azione, in cui questi personaggi si trovano: sono stazioni ferroviarie ma anche vagoni di metropolitana ed è tutto davvero molto accattivante, meritevole di essere osservato con un minimo di attenzione e cercare di individuare tutti i piccoli particolari che racchiude.
Da dichiarazioni dello stesso artista l’ispirazione del fregio gli è venuta guardando il film natalizio Love Actually ed è stato aggiunto nel 2009.
Se vi siete fatti catturare dal ‘Meeting Place’ sappiate che non è l’unica opera che Day ha fatto per Londra.
Andate a fare una passeggiata sull’ Embankment, proprio fronte London Eye. Proprio lì è posizionato il The Battle of Britain nel quale potrete ammirare dei bronzei soldati, scolpiti con tale realismo che sembra vogliano schizzar fuori dal monumento stesso, inaugurato nel 2005.